Che non tutte le ciambelle escano con il buco, è fortemente discutibile. Una sola volta ho visto una ciambella senza buco: un krapfen. E poi a volte l’impasto si unisce, ed il buco viene ricoperto, ma l’importante è l’idea, è l’anima della ciambella che si sente tale, è quindi lo è. Ad ogni modo, rivendico il diritto delle ciambelle di uscire con chi vogliano!
Mi sono cimentato nella creazione di una montagna di ciambelline, con la mia stupenda macchina per ciambelline. Ho fatto un sondaggio, e circa il 90% di voi ha richiesto la ricetta, quindi eccovela, in esclusiva e totalmente gratuita!
Premessa: queste ciambelline le ho cotte nella piastra, ma dovrebbero riuscire anche in forno (non le ho provate, ma non vedo perchè non dovrebbe essere così).
Per l’impasto: sbattete due uova con 150 grammi di zucchero (usate la frusta a mano se volete avere l’impressione di avere fatto palestra: il dolore al muscolo del braccio vi renderà orgogliosi di voi), unite 250 grammi di farina, una bustina di lievito vanigliato, una tazzina di latte (andate un po’ ad occhio, finchè il composto non sarà liscio ma non liquido), e l’aroma che preferite (io ho scelto un po’ di succo e la buccia di limone).
Se intendete cuocere le ciambelline in forno, assicuratevi che il composto non sia molle, ed aggiungete eventualmente un po’ di farina. Nella piastra, assicuratevi di non esagerare con le dosi, come indicato nelle istruzioni di utilizzo, perchè il composto gonfiando potrebbe fuoriuscire e le vostre ciambelline diventeranno un unico composto informe.
Ma veniamo alla parte più divertente per noi bambini che ormai da decenni abbiamo superato l’età da scuola elementare: la glassatura.
Per la glassa potete utilizzare la classica glassa, con zucchero a velo ed acqua, oppure quella al caffè, che a mio avviso si sposa benissimo con le ciambelline. Per farla unite, mescolando, una tazzina di caffè ad una busta di zucchero a velo (versate il liquido poco alla volta, che sia acqua o caffè, così da potervi fermare non appena raggiungerà la giusta consistenza, anche in questo caso non troppo liquida). Se volete dare un sapore più sprint alla vostra glassa, e renderla più croccante e piacevole a contrasto con le ciambelline fragranti, vi consiglio di utilizzare lo zucchero a velo Zefiro di canna.
Non lo avevo mai provato, ed è stato una scoperta formidabile. Non pensavo esistesse lo zucchero a velo di canna, ma Eridania riesce sempre a stupire. (http://www.eridania.it/prodotto/zefiro-velo-di-canna/)
Se volete decorare le vostre ciambelline con degli zuccherini, aspettate che la glassa sulle ciambelle sia un po’ rassodata, altrimenti l’effetto “zucchero sciolto” sarà orribile alla vista.
Che aggiungere? Buon appetito!