Quante volte abbiamo sognato di arredare casa, girovagando con gli occhi luccicanti tra i reparti dei vari negozi a tema? Noi che abbiamo fatto anni di pratica con The Sims e che ci sentiamo pronti a tutto, ma che ci ritroviamo nel panico quando dobbiamo comprare una cucina per la prima volta!
Con questo articolo voglio darvi qualche consiglio, data la mia recente esperienza, su come scegliere una cucina da comprare se non lo avete mai fatto prima.
Chiedete diversi preventivi prima di comprare la vostra cucina
La tentazione più grande sarà quella di affidarvi alle grandi catene low cost. L’ho fatto anche io, per i motivi che vi ho raccontato nell’articolo su cosa significa avere trent’anni oggi. Badate bene però che non è tutto oro quel che luccica e a prezzi troppo bassi corrispondono (spesso) servizi scadenti.
Nel mio caso, dopo aver fatto il progetto in una catena low cost di mobili per la casa, alla data di consegna (dopo più di un mese) la cucina è arrivata…sbagliata! In sostanza gli attacchi erano invertiti, con la conseguenza che dopo un’ora di disimballaggio e trasporto, gli operatori hanno dovuto reimballare tutta la cucina e portarla via. Nessun tipo di rimborso o di aiuto, come se fosse colpa mia, e la proposta di attendere altri due mesi per avere una nuova consegna.
Inoltre c’è la credenza popolare che in un mobilificio di paese, dove lavorano gli artigiani, i prezzi siano molto più alti. Non è così: proprio per questo conviene chiedere un preventivo in diversi negozi. Solo con un quadro completo si può fare la scelta giusta.
Non accontentatevi della comodità
Il mantra di oggi è “la cucina deve essere funzionale”. È verissimo, è impossibile comprare una cucina che non abbia tutto ciò di cui si ha bisogno, soprattutto considerato che è il luogo dove noi food addicted (se mi state leggendo sono sicuro che lo siate) passiamo la maggior parte del tempo.
Ma è altrettanto vero che una cucina brutta non ci ispirerà mai abbastanza. Fatevi coccolare dalla vostra cucina, lasciate che sia lei a scegliervi come nel caso delle bacchette con i maghi in Harry Potter! Ispiratevi anche guardando Instagram o i social in generale, toccate dal vivo materiali diversi e fate sia che la vostra cucina vi piaccia davvero!
Il bello di andare da un mobiliere è anche questo: una maggiore possibilità di personalizzazione del vostro prodotto. Ed il fatto che potete chiedere consiglio su tutto, senza l’ansia dei tempi, senza dover pagare un costo aggiuntivo e senza impegno.
Considerate l’online per i complementi d’arredo
Piccola chicca: mi stavo facendo fregare da un sito truffa. Ho scoperto che c’è un mondo di truffatori dietro alle vendite online di complementi d’arredo, quindi vi consiglio di stare molto attenti e di fare attenzione al sito che scegliere per i vostri acquisti.
Nel mio caso, c’è un sito-outlet che fa riferimento alla catena Maison du Monde riportandone sia il nome che il logo in homepage ma che è completamente sconnesso dalla catena stessa. I prezzi sono molto inferiori a quelli del negozio, tanto che mi sono insospettito e ho scoperto che si tratta di una truffa. Ho provveduto anche ad informare Maison du Monde tramite i canali Instagram (sia quello ufficiale francese che quello italiano), ma non mi pare che abbiano fatto granché per risolvere il problema.
Tuttavia ci sono anche molti negozi online che sono onestissimi e che hanno degli arredi super carini per la vostra cucina. Io ad esempio mi sono fatto convincere da un bellissimo mobile porta-bottiglie (con tanto di spazio per i calici), che ho trasformato nel mio “angolo delle bevande”.
Utensili che passione
Infine arriva la parte dolente. Utensili e piccoli elettrodomestici. In questo caso mi sono fatto abbindolare davvero: ho ceduto alla convenienza, ho comprato un mixer multifunzione di una sottomarca in una nota catena di articoli per la casa low cost e…al secondo utilizzo ha iniziato a fumare, puzzare di bruciato ed a surriscaldarsi.
Anche in questo caso vi consiglio di non cedere alle tentazioni. Guardatevi bene dal comprare piccoli elettrodomestici in questi negozi, a meno che non siano di marche conosciute e fidate. E soprattutto conservate gli scontrini!