Per un LargoBaleno abitare in un comune come quello di Cascina è fonte d’orgoglio. Anche se tutti sbagliano a pronunciarlo (correttamente si legge Càscina e non Cascìna). Anche se molto spesso siamo arretrati sui servizi base (soprattutto il trasporto pubblico). Perché in fondo è solo nei Comuni come Cascina che camminando per strada si sente ancora il profumo della tradizione ed i ricordi raccontati a mezza voce, come fossero segretissime leggende.
Ecco, in questo scenario si è svolto il Finger Food Festival. La filosofia del “finger food” risiede nel “mangiare con le mani”. Un modo per tornare bambini, per assaporare il cibo davvero con tutti i sensi, senza limitazione alcuna. Ma il finger food festival è qualcosa di più: è la voglia di unire il “finger food” ad una comunione di sapori e di esperienze tipiche regionali. Ecco perché sul corso di Cascina è stato possibile mangiare un hamburger di chianina a pochi passi dallo stand messicano con le particolarissime tapas.
Ho deciso di non postare le foto di tutto quello che ho mangiato ma di darvi un assaggio significativo del Festival con 4 foto.
Che dire? Grazie al Finger Food Festival per aver portato a Cascina tutto questo splendore nel settore alimentare, e continuo a dire che se riuscissimo a valorizzare sempre le nostre tradizioni culinarie, avremmo un’Italia migliore!