E’ arrivata la vigilia. E noi LargoBaleni, da sempre accaniti tifosi e sostenitori del Team Panettone, non possiamo che ultimare i regali in modo semplice ed efficace.
Basta con le code nei negozi, più estenuanti di quei 15 minuti di addominali a fine corso in palestra (per altro annullati nei primi 5 secondi di cena di magro…figurarsi il pranzone di domani!). Basta con i soliti inutili oggettini che finiranno per essere accolti con falsi sorrisi salvo poi esser riciclati a qualche altro poveretto (lo ammetto, ho riciclato qualche regalo, e non me ne pento). Basta con il sopravvalutato pandoro nei negozi, esaltato per qualche inspiegabile motivo, a discapito del povero panettone, solo perchè ha un nome più da…LargoBaleno!
Così ho deciso: avrei regalato dei piccoli panettoni a tutti. Ma non panettoni semplici, perchè il bello del panettone è che può essere personalizzato (mentre il pandoro è noioso). Dei panettoni fatti a mano, ad un gusto strano, diverso dal solito. E quale posto migliore per qualche “stranezza” se non la Lidl? Ho trovato delle tavolette di cioccolata ai mirtilli, e dei mirtilli freschi davvero squisiti. Si, i miei panettoni sarebbero stati ai mirtilli e cioccolato!
Ho preso 80 grammi di farina, come diceva il ricettario, e l’ho unita a 5 grammi di lievito di birra disciolto in acqua. Non c’era scritto in quanta acqua disciogliere il lievito, ed io ne ho probabilmente messa troppa, perchè l’impasto era molto appiccicoso, così ho aggiunto un altro po’ di farina, fino a renderlo più compatto. Uno dei normali imprevisti che affronta un LargoBaleno in cucina. Ho coperto la ciotola con un panno, ed ho lasciato lievitare per circa un’ora.
Dopo un’ora ho aggiunto altri 80 grammi di farina, un uovo intero e 5 grammi di lievito di birra, sempre sciolto in acqua. Ed ho impastato. Così tanto da invidiare le possenti braccia di NonnaBaleno, instancabile, a differenza mia.
Ho aggiunto 80 grammi di zucchero e 30 grammi di burro. Ho impastato e poi coperto il tutto con il solito panno a tema rigorosamente natalizio. Ho lasciato lievitare, stavolta per circa 3 ore.
Ho aggiunto all’impasto un uovo intero e 2 tuorli, 100 grammi di farina, 60 grammi di zucchero e 60 di burro. Ho incorporato poi il cioccolato a pezzettini, e delicatamente i mirtilli. Si, qualche mirtillo si è spiaccicato, ma nell’impasto risultava bene comunque. Ho aggiunto la scorza di limone e l’aroma alla vaniglia, che in assoluto è il mio preferito (ma voi potete utilizzare quello che volete). Ho lasciato riposare per altre 2 ore, poi ho creato delle palline dall’impasto e le ho messe negli stampini per panettone. Ho inciso ogni pallina con una croce sopra ed ho messo sopra una noce di burro.
Fate attenzione: non abbiate paura che il composto non lieviti, e non mettete troppo impasto negli stampini, o come è successo a me, qualche panettone verrà deforme e l’impasto cuocerà sulla carta da forno. Ho cotto a forno statico a 180 gradi per circa mezz’ora.
Ho provato anche a decorare i panettoncini con una glassa di zucchero, ma non è stata una buona idea. Soprattutto dopo una giornata ad impastare e pregare che l’impasto lievitasse.
I regali ben impacchettati sono stati super apprezzati.
Quindi possiamo dire che è stata una vittoria per il Team Panettone!